martedì 14 novembre 2017

Pancia piatta: ecco cosa mangiare

L’intestino pigro è un problema molto diffuso: ne soffrono ben 4 milioni di italiani e ne risentono maggiormente le donne. Causa di fastidi e insicurezze, il gonfiore addominale si può combattere con una corretta alimentazione. Ecco come sconfiggerla.
Prima di consultare uno specialista, e autodiagnosticarsi un disturbo come la stipsi (si tratta di una vera e propria condizione medica), assicurati di assumere abbastanza liquidi, favoriscono infatti la digestione e introduci nella tua routine alimentare almeno 25-30 grammi di fibre al giorno, che aiutano la regolarità dei moti intestinali.
Ci sono, poi, degli alimenti che puoi assumere per alleviare i sintomi e altri che sarebbe meglio evitare.


Cibi che leniscono la costipazione:
1. Prugne: Sono un rimedio un po’ all’antica ma sempre efficace poiché contengono un grosso quantitativo di fibre insolubili. È dell’università dell’Iowa lo studio comparativo tra prugne e lassativi, che ha visto il frutto avere più successo nel ripristinare la corretta funzionalità dell’intestino.
2. Fagioli: Contenenti 10 grammi di fibre per piatto, hanno il beneficio di fornire un valido supporto all’equilibrio dell’intestino oltre che una fonte insostituibile di energia.
3. Kiwi: se le zuppe non sono il tuo forte ma ami il cibo “pronto da mangiare”, assicurati di avere in ufficio dei Kiwi. Ottimi per lo spuntino perché ricchi di vitamine, si consiglia, per combatte la stitichezza di assumerne due al giorno.
4. Carboidrati integrali: quello che differenzia i carboidrati integrali da quelli raffinati è il rivestimento del chicco che viene perso durante la raffinazione. L’involucro, che conosciamo come crusca, è ricchissimo di fibre e aiuta un’assimilazione lenta degli zuccheri, abbassando così l’indice glicemico della pietanza. Se non ami il gusto rustico della pasta integrale, potrai beneficiare della crusca mangiandola assieme allo yogurt o utilizzandola come panatura per le tue preparazioni.
5. Olio d’oliva: un cucchiaio a stomaco vuoto può risolvere una situazione bloccata da settimane risparmiandoti l’assunzione di un lassativo. Lubrifica l’intestino e riequilibra la chimica della tua digestione.
Se il gonfiore non ti dà tregua, inoltre, il consiglio è di fare una passeggiata dopo aver mangiato e di bandire, almeno finché non avrai ritrovato la tua regolarità, questi cibi:
• Cioccolata
• Prodotti caseari
• Carne rossa
• Banane
• Caffé

Scrub allo zucchero di canna

L’eliminazione delle cellule morte è importante per avere una pelle giovane e tonica. Esfoliarla regolarmente, oltre a liberarla dalle opacità, ne aumenta la micro circolazione, rendendola più luminosa, liscia e omogenea. Spesso si pensa che per ottenere i migliori risultati è necessario acquistare delle creme scrub molto costose, ma non tutte sanno che invece anche la propria dispensa può aiutarci nella scelta di ingredienti e prodotti naturali ed efficaci.


Quella che vi proponiamo oggi è la ricetta per preparare un ottimo scrub per viso e corpo con dello zucchero di canna e olio d’oliva.
Ingredienti:
1 tazza di zucchero di canna biologico
1/3 di olio extravergine d’oliva
cucchiaio di estratto di vaniglia puro


Preparazione e modo d’uso:
Prendete una terrina e versatevi tutti gli ingredienti mescolando bene.
Applicate una piccola quantità di quanto ottenuto sul viso ed effettuate uno scrub leggero con un movimento circolare.
Stessa procedura anche sul resto del corpo, con particolare attenzione a talloni, gomiti e ginoccia.
Infine, risciacquare con abbondante acqua.

sabato 7 ottobre 2017

Occhi: 5 dritte per truccarli al meglio

Sono forse la prima cosa che iniziamo a truccare fin da ragazzine: gli occhi. Del resto se, come emerge dalle ricerche, anche i signori uomini sono irresistibilmente attratti dal nostro sguardo, l'errore non è consentito. Ecco dunque qualche suggerimento per utilizzare al meglio il make up e valorizzare "lo specchio dell'anima"!
Fin da piccoline impariamo che occhi e labbra sono da mettere in risalto, perché ci rendono uniche e sono anche i punti focali del nostro volto.

Tuttavia, con gli anni impariamo tecniche diverse, cambia la moda, ma - ahinoi! - cambiano anche la nostra pelle e l'ovale del viso.
Ecco qualche suggerimento per rendere il nostro sguardo irresistibile e non commettere errori.
Di più, di più, di più: il mascara, che nella sua confezione attuale con scovolino e tubetto è comparso solo nel 1957, è un must. Immancabile nelle trousse e beauty case di qualsiasi donna, è fondamentale per il make up. Possiamo dimenticarci tutto, ma non il mascara: per evidenziare lo sguardo, la parola d'rodine è esagerare. Passiamolo anche due o tre volte, aspettando che la passata precedente si asciughi, e ripartiamo con lo spazzolino per uno sguardo intrigante a qualsiasi età. Una linea fondamentale: altro irrinunciabile complemento per il nostro make up è l'eyeliner, su cui non si discute. Chiamato "khol" nei paesi arabi e "kajal" nei paesi asiatici, affonda le radici nientemeno che nell'Antico Egitto, ove veniva usato sia dagli uomini che dalle donne, e per i quali la linea nera, che si ispirava agli occhi del gatto - animale sacro - veniva estesa oltre l’occhio, curvandosi verso lo zigomo o verso il sopracciglio. Oggi però la inea di eyeliner deve essere ben disegnata e seguire la forma dell'occhio, mutandola verso la fine solo di pochi millimetri per non rendere il make up troppo artificioso e finto. Less is more, in questo caso! Inizia dalla base: anche se siamo di fretta mai dimenticare di applicare un buon primer prima dell'ombretto, pena un ,ake up della durata di poche ore e pericolose grinzette pronte a guastare la nostra opera d'arte. E' sufficiente prelevare una goccia di base occhi e spalmarla sulla palpebra per ottenere un finish dell'ombretto perfetto e duraturo. Es modus in rebus: applicare l'ombretto richiede una certa maestria: per quello in polvere mai procedere in senso orizzontale, ovvero dall'esterno verso l'interno o viceversa per non creare le anti-estetiche pieghette sulla palpebra che ci rende triste lo sguardo. La corretta applicazione si fa col pennellino che va pressato dall'alto verso il basso: bye bye grinze! L'età giusta: per chi tra noi non è più una ragazzina, suggerisco di usare sempre tonalità tenui e calde, decisamente più eleganti e sobrie. Ricordiamo che la semplicità premia, soprattutto le signore più adulte... diciamo così!

Labbra: i rossetti must have per la prossima stagione

Con l'approssimarsi della nuova stagione, cresce la voglia di novità: bene, care fashioniste preparatevi perché la tendenza beauty di cui tutti parlano è il rossetto mat. Labbra in primo piano dunque nel prossimo autunno-inverno 2017-2018, soprattutto grazie alle tonalità decise che ci vengono proposte. Essere glamour senza eccessi è l’ossessione di ogni make up addicted ed in questo caso l'effetto sarà senz'altro all'altezza delle aspettative.

 Labbra colorate, ma perfette: questa la caratteristica che regala il rossetto mat, che abbiamo visto su tutte le passerelle. Opaco, dunque: ma quali colori scegliere? Poichè la filosofia orientale ci è cara, anche in campo fashion potremmo dire che vale tutto e l'esatto contrario allo stesso tempo.
Così, se da un lato la proposta è di rossetti che più scuri non si può, dall'altra ci sono invece i rossetti chiari, addirittura nude, al massimo coperti da un velo di lucidalabbra (ma anche no!) indubbiamente più adatti se si sono superati gli "anta" da un pezzo.

Vediamo dunque come orientarci tra le mille nuance e palette di colori che troviamo in profumeria.


Effetto metal: tra le novità più interessanti e spettacolari dell'autunno-inverno 2017/2018 troviamo i rossetti metallizzati. I colori? Qui regna la fantasia perché per labbra in primo piano possiamo osare con l’oro, l'argento e il rame fino a tonalità più pazze, come il blu cobalto, verde e azzurro-lilla. Troppo impegnativi? No, se abbinati a un make up leggero e a occhi in cui bastano mascara e eye-liner.
Olografico: una tendenza per le fashion addicted che sta riscuotendo un successo incredibile sui social (per le più giovani tra noi che amano postare i propri selfie). I rossetti olografici donano alle labbra riflessi multicolor e assolutamente unici dovuti alle micro particelle contenute nei rossetti e che riflettono la luce in tutti i suoi colori.


Rosso, un classico: purchè opaco, questo colore non può (e non deve!) passare di moda. Labbra al bacio, ma senza esagerare, si possono avere usando un rossetto liquido: in commercio si trovano degli ultra-opachi con formulazioni innovative che idratano e rimpolpano le labrra evitando il maggiore difetto del finish opaco, cioè la secchezza.
Tante nuance, un'unica condizione: li abbiamo visti sulle passerelle e li ritroviamo nelle profumerie: i rossetti must have per la prossima stagione saranno principalmente scuri, passando dal bordeaux al viola scuro, dal vinaccia al berry tutti però rigorosamente mat. Un ritorno di fiamma dunque per labbra assolutamente definite? Sì però....
Labbra alla coreana: un'altra importante novità arriva direttamente dall'Estremo Oriente, ed è il trucco che le ragazze asiatiche adottano per il loro make up. Si tratta di un colore vivace, tipicamente lampone, che viene sfumato dall'interno delle labbra fino all'esterno, quasi si fosse fatta una scorpacciata di frutti rossi senza essersi poi pulite la bocca. Estremamente sensuale, è adatto soprattutto alle più giovani o a chi ha labbra carnose e morbide.
Semplicemente nude: le sfilate autunno-inverno 2017/2018 ci hanno hanno presentato diversi look e a occhi importanti, sottolineati da nuance intense, hanno fatto da contrappunto labbra super naturali, senza rossetto o semplicemente luminose con un tocco di gloss. Un make up molto sofisticato ed elegante adatto a tutte, ma che trova maggior soddisfazione tra chi preferisce mettere in risalto "lo specchio dell'anima".

Halloween sulle unghie: ecco come festeggiare in punta di dita

Ancora quasi non siamo riuscite a smaltire le lavatrici della biancheria post vacanze e a cambiare l'armadio con i capi della prossima stagione, che già si preannuncia il festeggiamento di Halloween, la notte delle streghe. Perché non approfittare per osare una nail art degna di un film dell'orrore? Oppure potremmo optare per una manicure con il colore della zucca, tanto per rimanere in tema. Ecco qualche idea per essere sempre glam anche nella notte più spaventosa dell'anno.

 Portafortuna: se non ci danno fastidio, un po' di ragni e relative raganatele saranno un disegno più che appropriato per la notte di Halloween. Se l'originalità non ci spaventa, perché non dare a ogni unghia la possibilità di distinguersi? Basta cambiare colore e ... il gioco è fatto!
 Sangue a gò-gò: che Halloween sarebbe se non ci fosse un giusto grado di paura e terrore? Se non possiamo rinunciare al rosso, che almeno sia acceso per una manicure senza tempo, che richiama pericolosi scenari...


W l'indecisione: diciamo un classico con brio: è il tanto amato e intramontabile rosso, ma vogliamo evocare il sacro terrore. La proposta è semplice, ma d'effetto: una french dove la lunetta è nera, che come un pizzo orna le nostre estremità: un mix da copiare!
Per chi ama la notte: ormai quasi scomparsi dalle nostre città, per un immaginario collettivo che demonizza questi mammiferi ghiotti di insetti, i pipistrelli sono da sempre simbolo dell'oscurità. Se non li temete, la nail art più originale li disegna sulle unghie delle più audaci.

Vorrei, ma non posso: se come me non siete più ragazzine, o non amate gli eccessi, o più semplicemente il low profile è il vostro stile, ecco la soluzione adatta per chi non vuole osare troppo: la manicure arancione, colore simbolo dell'autunno (e della zucca), ma con un tocco glam: il glitter attorno all'unghia. Originale, con brio!
Moderate, ma glamour: anche nella versione glitter, l'arancione sta bene su unghie che vogliono essere protagoniste senza eccessi. Il famoso: "perché no?"


Cattivissime: aspiranti fattucchiere, ecco la soluzione giusta per voi. Unghie lunghe e affilate, delle vere armi improprie: sono le unghie più temute, quelle della strega cattiva.
Di tendenza: in linea con i dettami della moda, che quest'anno propone labbra sfumate e colori violacei, il look più nuovo è con unghie multicolor delle stesse nuance dei rossetti.
Ci piace brillare: che siamo streghe oppure no, se essere al centro dell'attenzione è proprio nelle nostre corde, l'outfit nero e argento è abbinata vincente per una notte di paura... ma scintillante!

Pilates: i vantaggi di una disciplina che allena corpo e mente

Il Pilates è una forma di allenamento molto popolare e praticata da numeri sempre crescenti di persone. Sono soprattutto le donne ad apprezzarlo perché si tratta di una ginnastica “dolce” e adatta a tutti, anche a chi non fa sport abitualmente. E’ un metodo che punta al miglioramento dell’elasticità delle articolazioni, alla fluidità dei movimenti e all’allungamento dei muscoli, con particolare attenzione al rafforzamento della cintura addominale e al miglioramento della respirazione e della consapevolezza corporea. E’ insomma una ginnastica “body and mind”, in cui cioè la mente e lo spirito sono completamente in sintonia con il copro, superando stress e tensioni. Anche se l’allenamento può sembrare poco intenso, con il Pilates si può perdere peso e modellare la muscolatura in modo armonioso.

 Il metodo è stato inventato all’inizio del Novecento da Joseph Pilates, un imprenditore tedesco naturalizzato statunitense, il quale inventò un sistema di allenamento chiamato Contrología, in cui la mente diventa capace di assumere la perfetta padronanza del movimento del corpo. Pilates era di costituzione gracile: proprio questo lo spinse a studiare il funzionamento dell’organismo e della muscolatura per rinforzarli attraverso l’esercizio fisico. Dopo aver osservato i movimenti spontanei dei bimbi piccoli e dei gatti, inventò una serie di esercizi con i quali superò i suoi problemi di salute e divenne un grande sportivo. Negli anni successivi sviluppò il suo metodo che divenne subito molto popolare soprattutto tra i ballerini, visto che gli esercizi Pilates li aiutavano a migliorare le loro performances e a recuperare la forma dopo traumi o incidenti. Il Pilates si pratica a corpo libero o con alcuni attrezzi particolari. 
I fondamenti del metodo Pilates sono sei: La concentrazione – la mente deve sempre mantenere il completo controllo dei diversi movimenti Il controllo – ogni movimento deve essere eseguito con precisione, senza fretta e in modo puntuale Il baricentro – chiamato anche Power House è situato nella cintura addominale ed è il punto di forza e di controllo di tutto l’organismo La fluidità – come sintesi e risultato degli elementi precedenti La precisione – ogni movimento deve avvicinarsi il più possibile alla perfezione La respirazione – deve essere sempre ben controllata e sincronizzata all’esercizio: di solito, salvo diversa indicazione dell’insegnante, all’inizio del movimento si inspira e si espira nel momento dello sforzo maggiore.
I benefici del Pilates sono molteplici: E’ ADATTO A TUTTI - Innanzi tutto è una disciplina calibrata sulle capacità fisiche di chi lo pratica e nei limiti di ciascuno. E’ quindi adatto anche a chi ha qualche problema fisico: il metodo viene spesso adoperato quando si deve effettuare una rieducazione posturale o in fisioterapia.
RIMODELLA IN MODO ARMONIOSO - Gli esercizi si eseguono lentamente e con il massimo controllo. Lo scopo è soprattutto ottenere l’allungamento dei muscoli, non il loro potenziamento, per migliorare la funzionalità dell’intera struttura corporea nel rispetto delle condizioni di salute di ciascuno. Il corpo ne esce tonico e rimodellato in modo armonioso, senza gli ingrossamenti muscolari tipici del body building.
STOP ALLO STRESS – Attraverso il controllo della respirazione e la concentrazione richiesta dagli esercizi, si ottiene un allentamento dello stato di stress e delle tensioni muscolari che si accompagnano ad esso. Il Pilates può trasformarsi in una pausa mentale nella quale ritrovare l’equilibrio e rimettere in contatto corpo e mente in modo positivo, come avviene con la meditazione.
MAL DI SCHIENA ADDIO – Rinforzando i muscoli del tronco, come la cintura addominale, ma anche glutei, adduttori e zona lombare, si ottiene un miglioramento posturale e un riallineamento della colonna vertebrale, attenuando mal di schiena e dolori al collo e alla zona cervicale. L’importante è affidarsi sempre ad un istruttore qualificato che insegni i movimenti più adatti e verifichi che gli esercizi vengano eseguiti correttamente.
PACE CON LA BILANCIA – Il Pilates è una disciplina dolce, ma che può essere praticata anche in modo intenso, con un notevole dispendio energetico. E’ adatta dunque anche per perdere peso e nello stesso tempo migliorare la tonicità muscolare.

Moda in ufficio: ecco il dress code dʼautunno

Ad ognuna il suo look: trovare uno stile vincente in ufficio si può. Via i completi estivi e gli abiti leggeri che tradivano la bella abbronzatura, con la stagione autunnale arriva il momento di coprirsi. Ecco qualche suggerimento per outfit di tendenza da sfoggiare dietro la scrivania (e non solo!)

 Se l'armadio e il budget non consentono ampi margini di manovra, ma vogliamo comunque sentirci a posto quando usciamo di casa per recarci al lavoro, possiamo trovare il mix corretto per non sbagliare. Ecco dunque qualche suggerimento per avere il giusto outfit da ufficio... e non solo!
  Un classico: ammettiamolo, il completo maschile con pantaloni e giacca è un abbinamento che non delude mai. D'altra parte, chio ha detto che il tailleur debba per forza essere di stile funereo? Per chi come me ama il bianco, nulla di più elegante che completo total white da esibire magari con un soprabito pastello.


Salva budget: se abbiamo una giacca o un pantalone spaiati, nessun problema: andranno benissimo anche da soli. Sfruttiamo la giacca abbinata a un tubino corto anche molto elegante, che magari abbiamo in casa dopo averlo acquistato per un'occasione speciale, mentre il pantalone potrà essere accostato a una maglia di pizzo o con paillettes. Per completare l'outfit, sneakers in pelle o decolletes con tacco saranno perfette.
Informale: una scelta decisamente più casual sono i jeans. Abbinati alla camicia bianca sono un classico, ma perché non provare a indossarli con una maglia nera? Ormai protagonisti nel nostro armadio, possiamo abbinarli anche a un capo super colorato da sfoggiare sotto un cappotto color cammello. Figurone assicurato!
Per non sbagliare: coordinare i pantaloni e la camicia, oppure la gonna e la maglia per un outfit semplice ed elegante sarà sempre una scelta vincente. Se piacciono le stampe potremo scegliere capi con disegno geometrico, se invece non vogliamo sbagliare potremo andare sul sicuro puntando sui grigi e sul nero.
Sempre à la page: la camicia bianca proprio non può né deve mancare nel nostro guardaroba. Di seta, cotone, con colletto importante o anche scollata: abbinata a pantaloni scuri o color caffelatte, sarà super chic in ogni occasione. Mai rimanere senza!
Per fare in fretta: l'abito è un altro cult per il dress code da ufficio. Suggerisco di scegliere abiti tinta unita o con stampe animalier, molto in voga quest'autunno, per poter poi utilizzare i vestiti anche nel tempo libero magari per un aperitivo con gli amici o per un'occasione speciale. Basterà far conto su scarpe diverse e sempre trendy: slip on metallizzate per essere comode e glam in ufficio, tacchi alti per il decolletes da sfoggiare la sera.

Moda: a Parigi sfila la donna Valentino

Sulle passerelle della Settimana della moda di Parigi ha sfilato la collezione di prêt-à-porter per la prossima primavera estate di Valentino, disegnata dal direttore creativo Pier Paolo Piccioli. Le sfilate per la moda donna si concludono martedì 3 ottobre.


La collezione si ispira allo sportswear , rivisitato e reinterpretato in chiave glamour e sofisticata. La pelette di colori è improntata sulle sfumature tenui, dal beige, al rosa e al pistacchio, ma con tocchi rossi e qualche proposta in nero. Tra gli accessori le splendide mini bag, le scarpe in velluto con il tacco alto, ma anche i sandali piatti e i tacchi in plexiglas.

giovedì 14 settembre 2017

I piedi possono contrarre malattie della pelle di varia natura

Le malattie delle pelle sono molteplici e di varia natura. Alcune sono gravi come il melanoma ed altre molto meno perché dovute a batteri, virus, parassiti e funghi. Molte volte i veri nemici dei piedi e le malattie della pelle che li colpiscono, sono i solarium, gli spogliatoi e le piscine. Questi luoghi per l'affollamento e lo scarso igiene facilitano la comparsa di micosi.

 
Le malattie che possono insorgere

Nei piedi, le malattie della pelle che più frequentemente possono insorgere sono le micosi, i geloni, le verruche, i calli. Una pressione continua su un punto ristretto della pelle, provoca un indurimento di quest'ultima o callo. Per prevenire i calli sarebbe bene indossare scarpe comode e Dr.Sholl ha creato prodotti per un trattamento anti callosità che rende la pelle liscia e levigata, ad un costo di 8 euro.
Il freddo intenso può provocare i geloni che si localizzano tra le dita dei piedi. Si presentano con una chiazza di colore rosso, associata ad un intenso prurito quando la parte si riscalda. Sarebbe bene evitare esposizioni al freddo e proteggersi con caldi indumenti. Per i geloni si possono usare pomate come Vitigel e Essaven Gel. Le micosi sono malattie causate da funghi che vivono sulla pelle e si manifestano con chiazze che variano dal colore biancastro al bruno con un lieve prurito. La terapia è il trattamento locale con dei farmaci antimicotici come la crema Pivanazolo, ottima per la sua attività antibatterica.

Una dermatosi che interessa gli spazi fra le dita della regione plantare è la disidrosi. E' caratterizzata da una sudorazione eccessiva e possono formarsi delle vesciche di dimensioni diverse, che dopo alcuni giorni lasciano delle croste squamose. E' consigliabile fare dei bagni con prodotti antisettici a base di acido borico. Sui piedi possono comparire anche le comunissime verruche che possono essere trattate con pomate o bruciate mediante azoto liquido.

Come proteggere i nostri piedi

Per proteggere i piedi dalle malattie della pelle sarebbe bene prendere delle precauzioni. Quando si frequentano piscine e palestre sarebbe bene indossare ciabatte anche sotto la doccia, non mettere pantofole altrui e mettere addosso calzini e scarpe che fanno respirare la pelle. E' bene utilizzare per la doccia un detergente con pH 3,5 che aiuta ad eliminare i batteri ed i microbi. Un buon prodotto è Bionike Triderm Doccia Schiuma pH 3,5 ad un costo di circa 7 euro, adatto anche per pelli molto sensibili.

Trattamenti a base di fiori

Il modo migliore per festeggiare l'arrivo della primavera? Concedersi una coccola di benessere al profumo dei fiori che sbocciano come trattamenti per viso e corpo ognuno con un proprio bouquet .



 E' primavera e i centri benessere spalancano le porte lasciando entrare i profumi dei fiori provenienti da prati, boschi e giardini! Fioriscono così petali e profumi anche su trattamenti wellness. Scegli il tuo bouquet preferito e inizia a "respirare" aria di relax…

L'acido folico assunto in gravidanza riduce del 40% il rischio di autismo

Assumere acido folico all'inizio della gravidanza, da quattro settimane prima del concepimento a otto settimane dopo, può ridurre del 40% il rischio autismo per il nascituro. A stabilirlo è una ricerca frutto di una collaborazione a livello internazionale tra il Norwegian Institute of Public Health e la Columbia University di New York pubblicata sulla rivista Journal of the Amrican Medical Association (Jama).


Lo studio ha preso in considerazione oltre 85mila bambini sul tipo di integratori assunti in gravidanza dalla mamma e in quale fase della gestazione.

Gli esperti hanno monitorato il campione di bambini per alcuni anni per verificare l'interazione tra acido folico e lo sviluppo di disturbi neurologici, tra cui l'autismo. Sono stati esaminati 85.176 piccoli nati tra il 2002 e il 2008 e anche i loro genitori hanno partecipato allo studio e sono stati diagnosticati 270 casi di autismo e malattie affini.

È emerso che i figli delle donne che avevano assunto acido folico all'inizio della gravidanza, hanno avuto un rischio ridotto del 40% di avere figli con un disturbo autistico rispetto alle coetanee che non hanno preso l'acido folico.

L'acido folico è una vitamina del gruppo B. Essenziale per le cellule che vanno incontro a processi di differenziazione e rapida proliferazione, come ad esempio le cellule del sangue e della pelle, è particolarmente importante durante la formazione dell'embrione, in quanto permette di prevenire una grave malformazione dello sviluppo, la spina bifida.

L'acido folico, seppur presente in natura nella carne, nel lievito di birra e in molti vegetali (asparagi, carciofi, verdure, arance e agrumi), viene ridotto notevolmente durante la cottura (circa 80%). Per questo è necessario che le donne lo integrino attraverso la dieta.

Cappelli per lʼestate: i modelli da non perdere

I cappelli sono un accessorio irrinunciabile, specie durante l’estate quando, complice il caldo e il sole potente della bella stagione, la loro funzione si duplica e si fa tanto pratica quanto estetica. Ecco perché non dovreste farne mai a meno, specie durante le vacanze. Scoprite gli ultimi modelli in commercio da non lasciarsi sfuggire.
Cappelli in paglia: ampi, ridotti, dalle forme più disparate. Sono tra i modelli classici estivi da avere nel guardaroba. Il consiglio: scegliete un cappello in paglia più o meno ampio a seconda della vostra capigliatura.


Cappelli sportivi: tendenzialmente maschili, i cappelli sportivi si possono abbinare ai look più disparati e portare in maniera diversa. Un esempio pratico? All’incontrario, come insegna da sempre Jovanotti.

Cappelli alla pescatora: in inglese bucket hat, li trovate in diversi tessuti, dal denim al cotone. Sceglieteli se avete nostalgia degli anni Novanta e dello stile street di quei tempi.




Cappelli da diva: ampi, anzi ampissimi. Non sono certo per tutte! Dovete avere uno stile forte e una personalità altrettanto decisa se decide di sfoggiare un cappello da diva. Un consiglio: non esagerate con le tinte troppo accese.




Cappelli con stampa: non facilissimi da abbinare eppure tanto desiderati, sono così colorati e vivaci da fare subito estate. Evitateli in città e teneteli da parte per il mare.




Ricordate che il cappello dovrebbe essere un complemento, sceglietelo con accortezza e abbinatelo al vostro abbigliamento quotidiano.