Cominciamo dall’idratazione, prima e importantissima legge a cui la bellezza deve sottostare. E’ molto probabile che i mesi invernali abbiano lasciato strascichi di pelle molto secca: occorre fare in modo che tutto il corpo ritrovi il giusto nutrimento. La regola fondamentale (che vale tutto l’anno) è quella di bere moltissima acqua, ça va sans dire, ma non lesinate anche con tisane (non zuccherate) depurative e centrifughe di frutta e verdura, veri toccasana per ingerire vitamine e minerali che contribuiscono all’estetica e alla salute della pelle. Idratazione significa anche il giusto trattamento esterno: dopo la doccia, che non deve mai essere troppo calda, eliminate bene i residui d’acqua con l’asciugamano, e non dimenticate mai un velo di crema idratante. Per intensificare l’effetto ‘seta’, applicate qualche goccia di olio di mandorle dolci.
La seconda pratica di bellezza per arrivare alla primavera preparate è un bello scrub totale: addio alle cellule morte (che donano quel colorito spento) e via libera alla rigenerazione. Come spesso vi abbiamo consigliato, potete creare da sole il vostro scrub casalingo, scegliendo semplicemente un elemento granuloso e uno liquido da miscelare. Tanto più la zona del corpo è delicata, meno l’agente ruvido dovrà essere aggressivo: per pancia, interno cosce, decolleté, dorso delle mani e dei piedi, viso utilizzate polvere di caffè, farina di avena; per gambe, braccia, gomiti, ginocchia, optate per zucchero o sale. Come elemento emulsionante ottimo l’olio (d’oliva o di mandorle), lo yogurt, il miele, la crema idratante.
Il risveglio di primavera passa anche per l’eliminazione dei peli, che, diciamoci la verità, in inverno tendiamo a trascurare di più. E se durante la stagione fredda i metodi casalinghi possono bastare (epilatori elettrici e cerette fai da te), ora che stiamo per scoprire le gambe e la zona bikini meglio rivolgersi ad un’esperta, che, dalla testa ai piedi, farà piazza pulita dei peli superflui. Anche se non è ancora tempo di ‘denudarsi’, cominciate a fare ora la ceretta, in modo che i peli arrivino a maggio-giugno molto più deboli. Inoltre, se tendente ad avere peletti incarniti fate uno scrub nella zona interessata un giorno prima della cera.
La quarta ‘regola’ consiste nel giocare d’anticipo: cominciate a curare i piedi, altra parte del corpo che d’inverno viene messa in secondo piano. Tra pochissimo usciranno allo scoperto, e i sandali li renderanno protagonisti del look, occorre quindi cominciare con un bel pediluvio quotidiano, perché la pelle induritasi dentro scarpe e stivali torni ad ammorbidirsi, magari sfregando le zone più dure con la pietra pomice. Attenzione invece ai calli, meglio rivolgersi ad un’esperta per quelli o rischiate di farvi male. Idratate i piedi con creme apposite e curate le unghie, che non devono mai essere troppo corte.
Infine, un occhio di riguardo va rivolto ai capelli, che escono dall’inverno molto probabilmente sfibrati e indeboliti. Un taglio nuovo sarebbe ideale per rinvigorirli, o perlomeno una spuntatina alle punte (5 centimetri almeno). Oltre al solito lavaggio, che non deve essere quotidiano ma almeno a giorni alterni, applicate maschere e impacchi: qui troverete qualche ricetta casalinga per nutrire le chiome in modo ecologico e fai da te.
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